Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Oggi ti voglio rivelare una magia nascosta che ho trovato tra le foglie in autunno! E non è una magia qualsiasi…sai, prima di scoprirlo mi sentivo sempre un po’ giù, non sapevo mai il perché. A volte è normale avere un po’ il broncio. Ma da quando ho scoperto questa magia sono sempre felice! Prima di tutto, passiamo alle presentazioni: io sono un peluche a forma di cucciolo di Labrador! Vengo da un villaggio di peluche, lo stesso da dove viene Franchetto, l’orsetto che ti ha raccontato il suo fantastico viaggio verso la sua bambina, Emma. Da quando le stelle mi hanno portato dal mio bambino, Nicolò, l’autunno è sempre stata la mia stagione preferita. Ma io ho avuto un problema. Vedi, durante il mio viaggio dalle stelle allo scaffale del negozio dove Nicolò mi ha trovato, qualcosa è andato storto!
UN PICCOLO INTOPPO E LA SOLUZIONE DELL’AUTUNNO
Nel mio salto verso il negozio, la spinta delle stelle deve essere stata troppo forte, e il mio musetto è diventato triste! Non è tantissima la differenza rispetto a prima, ho solo gli occhietti un po’ più bassi e la boccuccia all’ingiù, ma questi dettagli si notano! Quindi, ogni tanto, dal nulla, anche se è tutto perfetto, mi sento triste. Nemmeno le coccole di Nicolò riuscivano a farmi stare meglio. E anche se io non riesco a parlare…magicamente, il mio bambino lo capiva. Capiva che c’era qualcosa che non andava. Allora, un giorno, appena tornato da scuola, mi ha portato nella foresta. Mi ha preso di fretta. Mentre stava correndo, mi ha spiegato: “Ho parlato con il mio insegnante, e mi ha rivelato che oggi il regno dei peluche si intersecherà a questo mondo per pochissimo tempo a mezzogiorno. La magia dell’autunno ti sistemerà una volta per tutte“.
IL GRANDE MOMENTO È ARRIVATO!
Ero un po’ confuso, ma mi sono sempre fidato ciecamente di Nicolò, quindi ho cominciato ad essere davvero felice. Stava per succedere qualcosa di magico. Me lo sentivo. Siamo arrivati in una radura pienissima di foglie che, grazie al vento stavano creando un vortice. “È il momento!“, ha esclamato Nicolò. Il mio bambino mi ha lanciato nel vortice di foglie…e…proprio come per magia, eccomi lì, tutto nuovo! Avevo un sorriso splendente e degli occhietti che spruzzavano gioia nel mondo! Mi sono visto per la prima volta in un piccolo laghetto lì vicino, e non mi ero mai sentito così bello! Oltretutto, non ho mai visto Nicolò così felice!
Adesso, pur riuscendo ancora ad essere triste, trovo gioia anche nei momenti più bui. La cosa più bella è che anche Nicolò è diventato così! A volte lo vedo piangere, ma poi mi guarda…e capisce che andrà tutto bene, qualunque cosa accada! Ricordati di farlo anche tu! Ti voglio bene!
BUONANOTTE!