Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io vivo in uno dei luoghi più silenziosi del mondo…ma ti giuro che il silenzio ha dei segreti da raccontare! Sembra assurdo detto così, ma se mi prendi la mano ti assicuro che ti farò vivere un viaggio veramente unico! Vivo in cima ad una montagna magica, assieme ai miei migliori amici. A volte scendiamo, ci piace chiacchierare con gli altri, ma quando sentiamo di nuovo il silenzio che ci offre questa cima…avvertiamo una magia sottile nell’aria. Molte persone non ci credono. Ma fidati, è reale. Ora, fino a poco tempo fa credevamo che la magia fosse data proprio da quest’assenza di rumore…tuttavia, abbiamo fatto una scoperta davvero sensazionale! Vuoi sapere di cosa si tratta? Sì? Bene, allora infilati sotto le copertine e…pronti, attenti…viaaa!

UN PICCOLO INDIZIO INSOLITO DA PARTE DEL SILENZIO…

Un bel giorno, stavamo guardando il sorgere del Sole e…ci siamo accorti che il vento aveva un ritmo nel suo soffiare, come se avesse una lingua tutta sua e stesse cercando di comunicarci qualcosa. All’inizio, ne abbiamo parlato, quasi scherzandoci sopra. Poi, il vento ha continuato ad usare questo linguaggio misterioso, sembrava un codice di soffi, sempre più forte, come se volesse parlare a voce alta. Allora, a quel punto ci siamo alzati e abbiamo cominciato a fare attenzione a questi segnali. Non ci era mai capitato prima! O almeno…non lo avevamo mai notato. Ci sentivamo emozionati. Sentivamo che c’era qualcosa di sensazionale pronto a farsi scoprire, proprio sotto i nostri nasi! Ma provare a decifrare questi messaggi era una vera e propria sfida…

Abbiamo sempre sognato di riuscire a comunicare con la montagna, ma pensavamo che fosse un sogno irrealizzabile. E invece, il silenzio si stava risvegliando. Abbiamo passato le ore infinite a cercare di trovare un senso in questi codici…ma nulla sembrava funzionare. Allora, abbiamo cambiato metodo. Abbiamo smesso di ascoltare con le orecchie. Forse il vento voleva parlare con il nostro cuore, non con la nostra mente. Proprio in quel momento, tutti e quattro abbiamo sentito la parola “storia“. E no, non ce lo siamo immaginato. Lo abbiamo sentito forte e chiaro, con le nostre orecchie. Quindi, abbiamo capito che era questo il metodo per sentire quello che il vento voleva dirci. Il nostro cuore attivava le nostre orecchie. La prossima parola che abbiamo sentito è stata “segreto“.

MA QUALE SEGRETO?

Il vento voleva raccontarci una storia segreta. Con un grande sorriso, ho chiesto: “Quale storia segreta ci vuoi raccontare?“. Ecco che il vento si è alzato all’improvviso e abbiamo iniziato a volare! Era come se ci avesse dato una spinta sul sedere! Un vento che ci facesse letteralmente volare via non lo avevamo proprio mai sentito. Eravamo un po’ spaventati, ma prima di riuscire anche solo a pensare ai nostri timori, ci siamo ritrovati in una magica radura nascosta che non avevamo mai esplorato prima, siamo finiti tra le rocce, nei fitti boschi. Un albero molto grande di fronte a noi aveva una piccola porta intagliata nel tronco. Un nuovo, leggero soffio ci ha spinti dentro. Non sapevamo cosa aspettarci, ma ormai eravamo in pista: dovevamo ballare, no?

Non appena siamo entrati, siamo stati risucchiati in una sorta di portale e abbiamo visto…il segreto del silenzio! Una volta, le montagne non esistevano. C’era solo il mare. Dopo, un bel giorno, una sirena curiosa espresse il desiderio di vedere il mondo dall’alto. Il mare la accontentò, facendo innalzare tutti gli scogli. La sirena rimase talmente ammaliata dalla vista dall’alto che depositò la sua voce in questa radura, in onore della sua emozione. Da quel momento in poi, la voce della sirena iniziò a viaggiare nel silenzio, donando ad esso il modo di parlare. Tuttavia, il silenzio si ingegnò per parlare senza usare una vera e propria voce. Infatti, la sirena aveva sacrificato una delle cose più importanti che aveva per ringraziare il mare di quella vista.

LA VOCE DEL SILENZIO

La magia che sentivamo nell’aria non era altro che la voce della sirena che continuava ad aleggiare. Sai a volte il modo migliore per parlare è ascoltare il silenzio e cercare di sentire dei rumori che non pensavi esistessero.

È stato così che noi abbiamo realizzato il nostro sogno di comunicare con il silenzio della montagna! Abbiamo ascoltato! E allora, la montagna ci ha ricompensati, mostrandoci il suo piccolo, grande segreto. Siamo veramente felici di questo! Ascolta un, po’…che piccoli segreti ti sussurra il silenzio? Ricordati! Non ascoltare con le orecchie…ti voglio bene!

BUONANOTTE!

Psst! Mi viene in mente un’altra occasione in cui le sirene hanno perso la voce! Scoprila con me!