Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Il pianeta dei panda era in pericolo…ma fu una particolare amicizia a salvare la situazione! Vedi, io sono il panda più grande di tutto il mio mondo. Vado molto fiero di questo. Ciò mi permette anche di vedere molto più lontano e non farmi mai sfuggire proprio nulla! La prima volta che ho notato qualcosa di strano con i miei occhietti, è stato completamente inaspettato. I salici avevano iniziato a muovere le foglie in una maniera davvero strana. Tutti gli alberi di Pandilandia hanno un linguaggio proprio (come sull’isola degli alberi parlanti). Conoscevo molto bene quel salice, la nostra amicizia è speciale. Faceva sempre muovere le sue foglie da destra a sinistra, e in base a come le muoveva capivo cosa voleva dire. Quel giorno, andavano in su e in giù. Ho preso un colpo! Quindi, ho deciso di investigare più a fondo…
UN’AMICIZIA PIÙ FORTE DI UN LINGUAGGIO INCOMPRENSIBILE…
Mi sono precipitato di fronte al mio amico salice. Non ci siamo mai veramente parlati, ma io ho imparato a comprenderlo, e con il tempo è diventato normale farci delle chiacchierate incredibili! Quando l’ho visto comportarsi in quel modo, ho capito subito che c’era qualcosa che non andava. Il mio amico continuava a comunicare in quella maniera così strana, e mi sembrava di essere tornato ai primi tempi, in cui non facevo altro che osservarlo. Non poteva aver cambiato modo di comunicare. Doveva esserci per forza qualcosa che non andava. Poco dopo, ho sentito una folata di vento improvvisa che mi ha capovoltato! Su Pandilandia, c’era sempre stato un piacevole venticello leggero. Non capivo, mi sono rivolto al mio grande amico salice, ma non ho avuto alcuna risposta.
Sono andato ad avvertire tutti i miei amici panda, ed ho trovato qualcosa che non mi sarei mai aspettato: erano appesi sugli alberi, facevano dei suoni strani, sembravano spaventati. La mia amicizia con tutti i panda di questo mondo è davvero meravigliosa, e fidati, non li avevo mai visti così. Ero confuso. Mi sono precipitato di nuovo dal mio salice, e abbracciandolo gli ho chiesto: “Ma che cosa sta succedendo? Trova un modo per dirmelo, per favore!“. Per un po’, non è successo nulla. Poi, incredibilmente, il suo tronco ha iniziato a ruotare, ruotare, ruotare, sempre di più, fino a formare un piccolo portale per entrare al suo interno. Un po’ emozionato e un po’ dubbioso, mi sono avventurato nel cuore del mio amico. E, per la prima volta, l’ho sentito parlare!
UN ABBRACCIO INSOLITO…MA UNICO!
È stato come entrare in un abbraccio. “Mio caro amico panda, questo mondo è in pericolo. È arrivato un vento velenoso da un oscuro angolo dell’universo, e tutta la foresta sta impazzendo. Se non facciamo qualcosa il prima possibile, questo mondo diventerà buio. Ma tu puoi farcela. Le mie radici si estendono sino sul fondo di questo lago, dove ho nascosto una perla che può permetterci di scacciare questo brutto vento. Questo, però, ha un costo: siccome la perla si trova al centro delle mie radici, chiunque la prenda diventerà poi parte di me. Se mi aiuterai a salvare Pandilandia, vivrai qui dentro, dove sei adesso, e vedrai il mondo con i miei occhi. Non ti sto chiedendo di farlo, amico mio. Ti sto solo dicendo quello che succederà. Da adesso in poi, la decisione spetta a te“.
Non ci ho nemmeno pensato. Mi sono tuffato in acqua e mi sono diretto verso il fondo del lago. Non pensavo che quelle acque fossero così profonde! Mi sono stancato quasi subito, ma nonostante la fatica sono andato avanti. Quando stavo quasi per svenire dalla stanchezza, il mio amico salice ha rilasciato dalle sue radici una sostanza benefica che mi ha risvegliato. In quel momento, ho sentito davvero la sua amicizia. Una volta arrivato finalmente sul fondo, ho accarezzato le sue radici, che si sono aperte, mostrandomi la bellissima, purissima perla di cui stava parlando il mio amico salice. L’ho presa, e il suo potere mi ha scaraventato fuori dall’acqua. Come una calamita, sono di nuovo entrato nel tronco del mio amico, e la perla ha emesso una luce talmente potente che, per un momento, tutto il cielo è diventato pura luce.
QUANDO UN’AMICIZIA DIVENTA UN MONDO A PARTE
Da quel momento in poi, io e il mio amico salice non abbiamo fatto altro che stare insieme. La nostra amicizia ha salvato Pandilandia! Il mondo visto attraverso i suoi occhi è molto più brillante, come se il mondo si riempisse di molti più colori. Le sue foglie erano impazzite perché il vento velenoso stava facendo impazzire tutti. Anche a me sembrava di impazzire, ma, alla fine, sapevo di potermi fidare della nostra amicizia. È stata questa certezza a darmi la forza di lottare di più.
Ebbene sì, l’amicizia può fare questo e molto altro. Non è una cosa da poco! E per te? Qual è il tuo migliore amico? E se senti di non averlo ancora, non ti preoccupare, perché ti assicuro che è lì, dietro l’angolo, ad aspettarti proprio come stai aspettando tu! Ti voglio bene!
BUONANOTTE!