L’ELEFANTE CON IL NASO DI ARCOBALENO

Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io sono un elefante che, grazie ad un amico speciale, ha cambiato davvero il mondo! Oggi vorrei proprio raccontarti la mia storia! Vedi, io vivo in Sudafrica, dove ci sono tantissimi elefanti come me. Con il nostro lungo naso facciamo tantissime cose, ma alcune settimane fa ho vissuto un’avventura davvero incredibile che mi ha permesso di rendere il mio naso di elefante, e quello di tutti i miei amici, veramente unico. Allora, preparati ad venire con me tra mille sorprese completamente inaspettate! Siamo pronti a partire insieme? Prima di lanciarci in questa meravigliosa avventura, però, vorrei che mi promettessi di scrivere una storia anche tu. Io, di notte, verrò a prenderla con il mio magico naso e la leggerò. Andiamo!

DA PICCOLO ELEFANTE…A PICCOLO MAGO!

Vedi, io e i miei amici viaggiamo davvero tantissimo. Tuttavia, c’è sempre stata una zona della savana in cui non ci siamo mai avventurati. Alcune tigri ci avevano comunicato che proprio lì viveva un grosso predatore che non stava aspettando altro che un elefante. Non sapevamo se fosse effettivamente vero, ma preferivamo non rischiare. Un giorno, ero con la mia mamma, e stava per fare buio. Lei, per sbaglio, è entrata in quella zona pericolosa! Era quasi diventata notte, non sapevamo esattamente dove stessimo andando, ma quando ci siamo resi conto di essere nella zona rischiosa era troppo tardi. La Luna non faceva molta luce, e avevamo paura sia di andare avanti, sia di tornare indietro. Ci eravamo persi.

Io, la mia mamma e i nostri amici poco prima che ci perdessimo nella zona oscura...

 

Io, la mia mamma e i nostri amici poco prima che ci perdessimo nella zona oscura…

Quindi, ci siamo fermati. Ci siamo stretti forte forte, perché avevamo paura. Ci guardavamo attorno, con il timore che il grosso predatore di cui ci avevano parlato le tigri spuntasse fuori da un momento all’altro. Ad un certo punto, abbiamo visto una proboscide lunga e colorata venire verso di noi. Confusi, ci siamo avvicinati, pensando che fosse un nostro compagno che si era perso come noi. E per tutte le banane! Era il mio migliore amico di infanzia! Era scomparso da anni, e nessuno aveva la più pallida idea di dove potesse trovarsi. Gli sono corso incontro e ci siamo salutati con grandissima felicità e qualche lacrima di gioia. La domanda è stata inevitabile: “Ma cosa ci fai qui? Cosa è successo?”. Dire che la sua risposta mi ha stupito è dire davvero poco.

L’AMICIZIA BATTE TUTTO!

Mi sono perso, anni fa, proprio come voi. Il predatore è molto furbo, molto paziente, e per tutti questi anni sono riuscito a sfuggirlo grazie ad una magica fonte che ho trovato a pochi chilometri da qui. Pensavo che fosse acqua normale, ma in realtà ha reso la mia proboscide molto di più di un semplice naso di un elefante. Non appena vedo il predatore, mi basta toccare la mia pancia con la mia proboscide e…divento invisibile! Ma ho come l’idea che non sia tutto qui. Lascia che tocchi anche te, e insieme forse potremo sconfiggerlo!“. Un po’ incredulo, ho voluto fidarmi del mio amico. E ha funzionato! Anche la mia proboscide è diventata dei colori dell’arcobaleno, e toccandomi il pancino sono diventato invisibile! Io ho toccato la proboscide della mia mamma, e anche a lei è successa la stessa cosa!

Non ci è voluto molto prima che il grande predatore ci trovasse. Siamo diventati tutti invisibili, e lo abbiamo accerchiato in silenzio, mentre stava dormendo. Sembrava una tigre molto più grande, addirittura più grande di noi. Ecco perché le tigri potevano entrarci. Il predatore le riconosceva come compagne. Non avevamo idea di che cosa sarebbe successo, ma lo abbiamo toccato con tutte le nostre proboscidi insieme…si è svegliato, e si è dimenato per un po’, facendoci dei graffi. Ma noi abbiamo continuato…e, tutto ad un tratto è diventato molto più piccolo, un cucciolo. Tuttavia, non sapevamo se volesse ancora farci del male.

IL FINALE INASPETTATO! UNA VITTORIA ANCORA PIÙ GRANDE PER IL NOSTRO PICCOLO ELEFANTE!

Dopo un po’, è finito l’effetto e siamo tornati ad essere visibili. In quel momento, abbiamo pensato di essere spacciati. Una cosa che non aveva detto il mio amico era che l’effetto dell’invisibilità durava solo dieci minuti, e poi bisognava aspettarne altri dieci prima di poter diventare di nuovo invisibili. Credevamo che il predatore ci avrebbe attaccato, anche se era ormai diventato un cucciolo. Invece, ci ha guardato con degli occhioni dolci. Ovviamente, non ci fidavamo. Ce ne siamo andati. Quando ci siamo trovati di fronte alla fonte dove aveva bevuto il mio amico per diventare speciale, ci siamo resi conto di un’iscrizione molto antica su un sasso. “Non sono mai riuscito a tradurla“, ha detto il mio amico. “Ma questa è la lingua degli elefanti più antichi del mondo!“, ha detto la mia mamma.

E tu come fai a saperlo?“, mi è venuto spontaneo chiederle. “Ricordi quando ti ho detto che il nonno aveva alcuni segreti che mi aveva raccontato? Ecco…lui è nato nell’ultimo periodo in cui i nostri antenati hanno scritto in quella lingua. Ovviamente, adesso si è evoluta molto. Ma mi ha insegnato a leggerla. L’iscrizione dice che solo un elefante generoso, pronto a condividere il suo potere con un amico, potrà avere una speranza di riportare il predatore al suo stato originale. C’è scritto che il predatore, una volta, era semplicemente una tigre. Poi, con egoismo, ha provato a prosciugare questa fonte per avere tutti i poteri per sé, iniziando a cacciare gli elefanti. La fonte ha continuato a rigenerarsi, ma la tigre è diventata sempre più grande. Anche se sembrava più pericolosa (e lo era), tutto quel potere la rendeva più stanca, pesante e dolorante ogni giorno“.

UN PO’ CIASCUNO NON FA MALE A NESSUNO!

Il problema della tigre era la condivisione. Ora che più di un elefante aveva preso quei poteri, dimostrando grande capacità di condividere, questo ha curato anche la tigre. Siamo tornati indietro tutti insieme…e abbiamo condiviso i poteri proprio con tutti! Siamo diventati così potenti, insieme, che ad un certo punto siamo diventati tutti dei colori dell’arcobaleno! E così, tutta la savana tornò ad essere tranquilla e felice! Ricordati che condividere le cose con gli amici ti può rendere molto più forte di quanto pensi! Ti voglio bene!

BUONANOTTE!

Psst! Ho sentito la storia di una foresta dove non sai mai cosa potresti trovare! Scopriamo insieme i misteri?

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