Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Sono venuta a conoscenza di una custodia speciale che ha il compito di proteggere una magia antichissima! Mi sento davvero onorata di poterti raccontare quest’avventura incredibile, perché non appena sono tornata a casa ho pensato subito di dover scegliere un piccolo gruppetto di bambini speciali a cui raccontarla. Se senti queste parole, sei tra quei bambini fortunati! Puoi raccontare questa storia ad una persona davvero unica per te, così si allargherà il nostro piccolo cerchio! Allora, preparati, perché questa volta dovrai tenerti forte! Tutto è iniziato un giorno davvero piovoso. Stavo andando a scuola con l’autobus, e sotto al mio sedile ho visto una strana custodia di vetro…non avevo mai visto nulla di simile!
DALLA SORPRESA ALLA SCOPERTA! LA CUSTODIA DELLA LUCE DEL MONDO…
Mi sembrava di aver visto una strana luce mentre salivo, ma di certo non mi aspettavo quello che sarebbe successo una volta toccata la custodia. Non ho nemmeno visto bene tutte le sue caratteristiche prima di ritrovarmi a scomparire improvvisamente dall’autobus! Mezzo secondo prima di sparire, ho visto le facce completamente incredule dei miei compagni di classe. E prima ancora di accorgermene, ecco che in un batter d’occhio ho visto tantissime stelle luminose tutto attorno a me. Immediatamente, ho fatto una faccia molto sospettosa. Era mattina fino ad un attimo prima, e pioveva…come potevano esserci le stelle tutto ad un tratto? Quando mi sono guardata attorno, ho preso un colpo! Ero nell’universo! La Terra era proprio dietro di me. Confusa e spaventata, mi sono chiesta come potevo restare nell’universo senza una tuta da astronauta.
Poi, ho alzato la custodia di vetro all’altezza del mio sguardo…ed ho visto che la luce al suo interno è scomparsa. Successivamente, ho notato che era tutta attorno a me! La luce mi stava proteggendo, agendo come una tuta da astronauta. Poco dopo, una scritta fatta di piccoli puntini di stelle è comparsa all’interno della custodia: “Portami a casa“. Che cosa voleva dire? Non l’ho capito fino a quando tutta la cupola di vetro si è annebbiata, per andare poi a creare una piccola mappa. Con più di mille domande in testa, ho capito che non c’era altra via d’uscita se non seguire la mappa. Ho immediatamente pensato che ci avrei messo tantissimo tempo, ma non appena ho provato a muovermi, ecco che sono partita come un razzo! La luce mi permetteva anche di essere veloce!
VERSO LA CASA DELLA LUCE!
Dire che ero sorpresa è dire davvero poco, considerando come pensavo che sarebbe andata la mia giornata quando mi sono svegliata quella mattina. Avevo la verifica di matematica, alla prima ora. Avevo intenzione di ripassare mentre ero sull’autobus…ma a quanto pare l’universo aveva altri piani per me. La mappa era molto difficile da seguire, era una strada tra i pianeti. Non puoi immaginare quante volte mi sono persa, sono tornata al punto di partenza e sono ripartita. Ho proprio perso il conto (scusa maestro di matematica)! Per un attimo, mi sono sentita persa, come se non fossi destinata a trovare la strada. Eppure ci doveva essere una ragione se ero lì. Proprio quando stavo per perdere la speranza, un piccolo folletto alato è arrivato vicino a me. Non avevo mai visto un folletto prima di quel momento!
“Che bello, sei qui! Scusa, avrei dovuto arrivare molto prima per farti da guida, ma c’era un po’ di traffico interstellare! Io sono Fippy, e sono stato io a chiamarti. Seguimi, intanto ti spiego la situazione: quella che hai trovato è la custodia che contiene la luce del tuo mondo. Da lì, viene ogni cosa bella che succede, ogni giorno. Il suo posto è tra le stelle, perché ha bisogno della giusta distanza per irradiare la Terra, ma alcuni giorni fa è scomparsa, lasciando il tuo pianeta senza luce. Dobbiamo agire in fretta e riportarla al suo posto prima che succedano guai e il tuo mondo cada nell’oscurità! Quindi, ho suonato un allarme di emergenza. Grazie questo allarme, la custodia è comparsa nel luogo dove aveva la maggior probabilità di trovare qualcuno che la toccasse“.
UNA CUSTODIA DAI POTERI MAGICI…
“Tuttavia, la custodia ha dei poteri magici ancora inspiegabili. Non ha scelto te a caso. Alcuni giorni fa hai espresso il desiderio di avere un’occasione unica per dimostrare il tuo coraggio, in modo magico. Desiderio esaudito! Per la prossima emergenza, toccherà a qualcun altro. Per quanto mi riguarda, il fatto che hai continuato a provare e riprovare, cercando di leggere la mappa, è già un successo. Adesso, riportiamo la custodia nell’isola tra i mondi. Vedrai, ti piacerà!“. Sono rimasta a dir poco sorpresa! Mi sono sentita felice, grata dell’opportunità che avevo ricevuto. Da quel momento in poi, è stato magico. L’universo visto da vicino è una meraviglia! Davvero! Poi, siamo finalmente arrivati di fronte all’isola fluttuante tra due pianeti, e abbiamo messo la custodia al suo posto.
“Non ti preoccupare, non hai saltato la verifica di matematica. Il tempo nel tuo mondo si è fermato. La tua missione è compiuta, ti basterà toccare la custodia un’altra volta e tornerai sulla Terra“. Ho abbracciato il folletto, ed ho vissuto la giornata con un’altra prospettiva. Tutti i miei compagni di classe erano strabiliati nel sentire la mia storia. Il giorno dopo, è toccato al mio migliore amico, per un’altra emergenza. Ha realizzato il suo sogno di vedere Giove da vicino!
E con questa storia, ti ricordo che impossibile è una parola come un’altra. Diventa importante solo se sei tu a darci importanza! Dai la priorità alla parola: “magia”. Vedrai come cambierà tutto! Comincerai a vedere magia in ogni angolo! Ti voglio bene!
BUONANOTTE!
Psst! Io ho seguito una mappa, e le sirene umane ne hanno seguita una ancora più particolare! Vuoi venire con me a scoprire la loro storia?