Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io sono uno gnomo di nome Filly che vive su un meraviglioso pianeta chiamato Masmorandia! Sto per partire per una missione davvero incredibile, e voglio proprio portarti con me. Sai, è da tanto che voglio intraprendere questo viaggio, ma non voglio farlo senza di te, dunque ti racconterò questa storia mentre la sto vivendo! 

Adesso, prima di partire, vai sotto le copertine e tieniti bene al calduccio. Ora, chiudi gli occhi e senti queste parole mentre il tuo pensiero mi tiene compagnia, e per questo ti dico grazie! E adesso, si parteee!

IL SEGRETO DELLA PORTA NASCOSTA…

Sai, Masmorandia è piena zeppa di sentieri nascosti. Spesso, scopriamo delle porte piccole piccole, che sono troppo piccole addirittura per noi, che non abbiamo mai superato il mezzo metro di altezza! 

Portano tutte a nuovi angoli del nostro mondo che non avevamo ancora scoperto, e che probabilmente non finiremo mai di scoprire, perché Masmorandia è proprio enorme. Sono pochi gli anziani gnomi che vantano il privilegio di aver esplorato tutto il nostro pianeta…o quasi tutto. 

Un’antichissima leggenda narra che la porta più difficile di tutte da trovare porti ad un regno nascosto completamente separato dal nostro! Lungo il sentiero per arrivare a quel regno, si narra che si possano incontrare creature mai viste prima! Gli gnomi anziani, i leader del nostro mondo, i più saggi, hanno cercato quella porta per tutta la vita, e l’unico che si pensa sia riuscito nella missione non è più tornato indietro. 

Questo mi fa venire un po’ di paura, non so che cosa mi aspetta, ma il mio sogno è sempre stato quello di vedere con i miei occhi cosa si nasconde dietro a quella porta. La leggenda narra che proprio in quella parte così invisibile del nostro mondo si celi la parte più bella di tutto il pianeta! Forse è per questo che l’unico gnomo che, si pensa, l’abbia vista con i propri occhi non è mai tornato. Forse è proprio bella come racconta la leggenda! 

C’è un solo modo per scoprirlo. Eccomi qui, sto partendo. Sono felice, sono molto speranzoso, non vedo l’ora di realizzare il mio sogno. Non molte persone sanno del viaggio che sto per intraprendere: solo la mia mamma, Lia, il mio papà Arped, e due  dei miei amici più fidati, Zur e Mallim. 

Vengono anche loro con me. Sai, anche loro sono impavidi sognatori come me. Ma penso che tu, che stai ascoltando questa storia, mi porterai davvero fortuna, perché sei speciale!

La leggenda è veramente troppo vaga per comprendere anche solo dove iniziare a cercare, ma noi non abbiamo intenzione di farci scoraggiare. Quindi, noi seguiremo le pochissime tracce che ha lasciato il leggendario gnomo che si dice sia riuscito a raggiungere il mondo segreto. 

La prima traccia che vogliamo cercare sono dei particolarissimi funghi che sono cresciuti al suo passaggio. Si chiamava Zartir, e prima di partire aveva ricevuto una quantità enorme di polvere di stelle. 

Come ti ha raccontato la folletta Mia, la polvere di stelle rende le persone capaci di credere nei propri sogni. Le voci del popolo dicono che Zartir era proprio colui che aveva perso di più la speranza nell’esistenza della porta nascosta. Allora, i folletti guardiani della polvere di stelle hanno deciso di mandargli un carico bello grosso! 

Subito dopo averla ricevuta, partì per il suo viaggio. Tuttavia, tutta quella quantità di polvere magica risvegliò in lui un tocco di magia che la terra sentì. Così, nacquero dei funghi arcobaleno accanto al cammino da lui percorso. Non si sa se qualcuno sia mai riuscito a scorgerli, ma noi faremo del nostro meglio. 

Per due giorni, camminiamo senza trovare una singola traccia di nessun tipo di fungo. Stiamo camminando per un sentiero stretto, ma con un panorama infinito attorno. All’orizzonte, ci accompagna la visione di un villaggio di gnomi che vivono in piccole casette in mezzo a delle rocce appuntite. 

Zartir veniva proprio da lì. Avendo raggiunto il suo villaggio, considerando che non avevamo visto una singola traccia dei funghi arcobaleno, pensiamo di essere sulla strada giusta. Il sentiero ci conduce vicino alle rocce, e quasi non ci fermiamo, ma Mallim, con la sua vista acutissima e la sua attenzione ai dettagli più piccoli, urla: “Eccolo, eccolo! Un fungo arcobaleno!”, ed è quasi difficile credergli. 

Dopo aver guardato per circa venti minuti nel posto dove Mallim lo ha scovato, finalmente riusciamo a vederlo anche noi. È minuscolo, è nascosto sotto ad una rientranza nella roccia. Di certo è un buon segno! Andiamo avanti, tenendoci tutti per mano e tenendo gli occhi ben aperti. 

Per altri due giorni, non vediamo niente. I funghi arcobaleno sono ben nascosti, nei punti dove meno si penserebbe di andare a guardare. Poi, io ne trovo un altro, un pochino più grande, nascosto nel lato destro interno dell’apertura di un albero. 

Sono difficili da non confondere per qualunque altro tipo di fungo, alcuni sono molto colorati, altri hanno solo due piccole striature arcobaleno. Sono tutti piccolissimi. Sono anche bellissimi! Adesso però capisco come mai sia facile sbagliare strada. 

Bisogna veramente cercarli per vederli. Dopo due settimane, pensiamo di aver sbagliato strada anche noi. Ne abbiamo visti veramente pochissimi, ed era da tre giorni che non ne trovavamo una singola traccia. 

UNA MAGICA VOCE…VERSO LA PORTA SEGRETA…

Stiamo per cominciare a tornare indietro, quando sento una vocina sottile sottile che sussurra: “Avanti”…chiedo ai miei genitori e i miei amici se l’hanno sentita anche loro. Dicono di no. Mi sembra troppo strano. “Puoi ripetere, per favore?”, dico a voce alta. 

La sento di nuovo solo io. Dopo, capisco…è la tua voce! Capisco che è una vocina che ti parte dal cuore, probabilmente non sai nemmeno di averlo detto, ma tu sei speciale, lo sapevo! Continuo a sentirla, e man mano che la seguo so che stiamo arrivando vicino alla porta nascosta! 

UNA CORSA VERSO LA SPERANZA!

Corro, continuo a sperare e corro, corro. Non sto più seguendo una traccia, sto seguendo la voce del tuo cuore! Non guardo più i funghi! Non mi servono. Corriamo tutti per un’ora, e poi…eccola! So che è questa, ci sono davanti adesso. La tua voce sussurra un’ultima volta…“Avanti”. 

La piccola porta, circondata dalla natura, si apre…e ciò che credevo fosse bello, di fronte ai miei occhi, diventa tutt’un tratto meraviglioso. 

Ci abbracciamo tutti, e ringraziamo la tua bellissima vocina. Entriamo, e saliamo delle scale, che man mano ci portano in un mondo incredibile! La natura non è tanto diversa, forse è solo molto più grande, ma la cosa più bella è che la luce è diversa. Ci guardiamo intorno e tutto quello che vediamo è avvolto da una luce calda, meravigliosa. 

LA MERAVIGLIOSA SCOPERTA!

Mentre saliamo le scale ci salutano delle piccole creature bellissime, con un pelo morbidissimo, a quattro zampe e con le orecchie a punta. Sono di tantissimi colori diversi: dal rosso, al viola, al celeste…chi più ne ha più ne metta! Non appena li sfioriamo, cominciamo a saper volare! Che bello! Poi, vediamo dei draghi che sono anche mezzi acquatici, hanno le ali ma anche le branchie! Sputano fuoco, ma respirano sott’acqua! 

Non sappiamo più dove girarci, vediamo cose nuove in ogni angolo! Urliamo di gioia, e il nostro urlo è talmente potente che lo sente tutto il mondo! Seguendo le nostre grida di gioia, tutti riescono finalmente a scoprire questa parte del nostro pianeta così meravigliosa, così piena di magia. 

Più restiamo in quella parte del nostro mondo, più sentiamo che diventiamo magici. Ecco che cosa è quella luce meravigliosa! Questa parte del nostro pianeta è sommersa di magia in ogni angolo! Grazie! DAVVERO, grazie! Grazie! Sei speciale!

Non ho nient’altro da dirti se non che sei incredibile, e che non ce l’avremmo mai fatta senza di te! Ricordati sempre che le magie più potenti che fai non sono quelle che ti accorgi per davvero di fare, ma sono quelle che partono dal cuore, senza nessuno sforzo. Adesso che sai quanto ti siamo tutti immensamente grati a Masmorandia, il tuo Filly ti manda un grandissimo bacio che viene dal cuore! Ti voglio un bene dell’anima! Grazie!

BUONANOTTE!