Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io sono Oliver…e so che sembra difficile da credere, ma ho un dinosauro per amico! Come ci siamo trovati è stato…a dir poco bizzarro, ma fidati, non me lo dimenticherò mai! Mi ricordo che ero nella mia cameretta, e stavo giocando con uno dei miei dinosauri preferiti: ha un piccolo telecomando, posso farlo muovere. Ad un certo punto, ho iniziato a pensare a quanto sarebbe bello se potesse parlare, se si muovesse da solo e fosse grande come un dinosauro di quelli veri! Ho cominciato ad immaginare cosa avrebbe potuto dirmi, ed abbiamo iniziato a parlare come se già ci conoscessimo. Dopo aver un po’ giocato con il mio amico, era pronta la cena. Ho mangiato un bel piatto di pasta! Quello che non mi aspettavo per davvero è quello che stava per succedere non appena tornato in camera…
LA SORPRESA DI UN DINOSAURO DIVERSO DAGLI ALTRI…
Non potevo essermelo immaginato: il tempo di mangiare, e il mio amico era diventato più grande. Ho chiamato a gran voce la mia mamma e il mio papà. Anche loro lo hanno notato, e il nostro caro amico a quattro zampe, Zeus, lo ha guardato storto. Come poteva essersi ingrandito? Nessuno lo sapeva. Essendo un po’ increduli siamo giunti alla conclusione che era sempre stato così, ed era solo una nostra impressione. Per assicurarmi che il mio dinosauro si sentisse protetto, quella notte abbiamo dormito insieme. La mattina dopo, avevo una strana sensazione. Ancora prima di aprire gli occhi, sapevo che mi sarei trovato davanti qualcosa di insolito. Sentivo un respiro tra le mie braccia, e non poteva essere Zeus, perché non era peloso l’amico che stavo abbracciando. Un occhio alla volta, ho guardato in giù. E perbacco! Il dinosauro era vivo!
Il tempo di lasciarlo sgattaiolare fuori dal letto ed è diventato ancora più grande, proprio davanti ai miei occhi! Per un secondo, ho avuto paura. Poi, l’ho sentito parlare: “Vuoi essere mio amico, Oliver?“. Un po’ confuso e molto felice non ho potuto fare a meno di fargli un sorriso e iniziare a parlare. Abbiamo parlato di tutte le giocate che ci siamo fatti insieme. Non potevo crederci! Il mio sogno si era avverato! Non sapevo come, ma quello che importava in quel momento era conoscere meglio il mio compagno di giochi. Era come se ci conoscessimo da sempre. Poi, mi ha rivelato un segreto che mai avrei potuto immaginare. “Sai, Oliver, io sono diventato un giocattolo perché…ho scelto te per questo momento. Voglio farti conoscere i miei altri amici dinosauri. Diventare un dinosauro giocattolo era l’unico modo che avevo per non spaventarti. Coraggio, sali in groppa!“.
SULLA SCHIENA DEL MIO NUOVO AMICO, ALLA SCOPERTA DI UN MONDO!
Mi fidavo del mio nuovo amico. Abbiamo preso in groppa anche la mamma e il papà. All’inizio, erano molto spaventati, ma poi hanno capito che non voleva farmi del male. Insomma, anche se in quel momento era grandissimo era un bonaccione! Si vedeva nei suoi occhi. Allora, io, la mamma e il papà ci siamo avventurati nel bosco insieme al nostro amico dinosauro. “Ma non vi eravate estinti?“, gli ho chiesto. “Hai proprio ragione Oliver, ma i sogni dei bambini speciali come te hanno un potere inimmaginabile. Da un po’ di tempo ormai, molti bambini hanno iniziato a desiderare dei dinosauri come amici. Noi, però, quando siamo rinati, ci siamo tenuti nascosti, e ci siamo trasformati in giocattoli, per non spaventare nessuno. I miei compagni che conoscerai oggi sono stati in questa situazione prima di me“.
Siamo stati in groppa al nostro amico, cantando canzoncine sui dinosauri, per quasi un’ora. Non sapevamo dove eravamo diretti. “In questo momento nessuno può vederci, solo i bambini e i genitori che sono al corrente del segreto. Quindi, non vi preoccupate, nessuno si spaventerà. Quando ci trasformiamo di nuovo in veri dinosauri, solo coloro che sanno la verità diventano in grado di vederci. Da questo momento in poi, quindi, siete ufficialmente i miei protettori. Sarà il nostro piccolo segreto“. Non vedevo l’ora di arrivare. Volevo vedere altri dinosauri in carne ed ossa! Poi, prima ancora di rendermene conto, il collo lungo di un branchiosauro è spuntato da dietro una pianta! E poi il T-Rex! Piano piano, ogni tipo di dinosauro ha cominciato a circondarci!
NEL MONDO DEL MIO AMICO DINOSAURO!
“Tranquilli, non vi faranno del male, sono tutti miei amici!“. Uno per uno, si sono presentati. Ognuno di loro aveva una storia. Alcuni erano rimasti intrappolati nei giocattoli per molto più tempo di altri. Dipendeva dai sogni dei bambini. Quando i bambini sognano, sprigionano polvere di stelle, il che libera i dinosauri dalla loro piccola gabbia. Non riuscivo a smettere di ascoltarli. Da quel momento in poi il mio amico è rimasto nella sua forma originale. Io, però, con un solo schiocco di dita posso richiamarlo a me, e lui appare alla mia finestra. Certo, non possiamo più dormire insieme, perché è diventato un po’ troppo grande, però chiacchieriamo per ore! Non puoi immaginare quanto sono felice che mi sia successa quest’avventura mega galattica!
Sai, la cosa più bella è che adesso anche Zeus non ha più paura di lui. All’inizio, abbaiava molto, ma adesso ha visto come mi prende sempre sulla sua groppa, e fa giocare anche la mia mamma e il mio papà come se fossero tornati bambini anche loro! Adesso, il dinosauro è entrato a far parte della nostra famiglia, e anche la mia sorellina Arwen lo guarda incuriosita. Adesso, però, dopo questa bella avventura, facciamoci tutti una bella dormita! Ti voglio bene!
BUONANOTTE!
Bellissima… Grazie grazie grazie Luana Arwen Oliver Mirco
È un piacere per me ❤️