Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Ho scoperto un nascondiglio che cela le formitiche, ossia delle piccolissime formiche fatte di roccia lunare! Oggi ti voglio raccontare come le ho scoperte! Sono simpatiche, sembrano buffe…ma non sono sempre state qui. Ricordo benissimo il giorno in cui ho scovato la loro tana per la prima volta. Ce ne erano tantissime, tutte lì intorno, ma io non le ho viste, perché sembravano sassolini. Ma…c’era qualcosa in quel piccolo nascondiglio che mi ha fatto voler guardare meglio. Tuttavia, prima che io ti racconti la mia storia con le formitiche, mi raccomando, mettiti nella posizione più comoda che trovi ed accoccolati. Questo renderà la storia più bella da ascoltare! Allora, siamo pronti? Tre, due, uno…viaaa!
UN NASCONDIGLIO PERFETTO…CON UNO STRANO RUMORE…
Ero nel bosco, e stavo cercando delle piantine di mirtilli selvatici per potermi abbuffare e giocare con la mia mamma e il mio papà a chi aveva la lingua più blu dopo averli mangiati! I miei genitori stavano cercando mirtilli dall’altra parte del prato, e io ho visto quattro piantine nascoste dietro ad un albero. Mi sono avvicinato e ho mangiato tutti i piccoli mirtilli che ho visto. Poco prima di alzarmi, ho visto una delle piante muoversi leggermente, come se avesse delle gambe tutte sue. All’inizio, mi sembrava molto strano, ma non ci ho fatto tanto caso. Quando me ne stavo per andare, la piantina è letteralmente venuta verso di me, con una velocità davvero incredibile. Dopo aver visto questa scena, ho sentito uno strano rumore provenire dalla pianta che si era appena mossa.
Non mi sapevo proprio spiegare che tipo di rumore potesse essere. Poi, l’ho sentito una seconda volta. Non sapendo cosa fare, ho preso la piantina e l’ho alzata. È bastato sfiorarla per capire che non aveva radici nel terreno, e che qualcos’altro (o qualcun altro) la stava spostando. Subito dopo averla alzata, ho sentito quello stesso rumore una terza volta, ed ho visto dei piccoli sassolini sgattaiolare via come se fossero delle formiche. È stato davvero, davvero strano, ma non ci ho pensato troppo ed ho iniziato a cercare altri mirtilli. La sera, prima di andare a dormire…ho sentito di nuovo quello strano rumore! A quel punto, non potevo più ignorarlo. Mi sono alzato, e sono andato ad aprire il mio armadio, da dove mi sembrava provenire quel suono.
UNA STORIA LUNARE!
Uno di quei sassolini era entrato nel mio zaino. Ad uno sguardo più attento…aveva la forma di una formica! Stava tremando, come se avesse paura. Con mia immensa sorpresa, ha iniziato a parlare! “Ho tanta paura, ma so di dover avere coraggio. Siamo stufe di vivere in un nascondiglio, volgiamo tornare sulla Luna…ci puoi aiutare?“…non sapevo cosa dire! Le ho chiesto di darmi più dettagli. “Siamo delle formiche che vengono dalla Luna…siamo finite qui perché abbiamo avuto il coraggio di ribellarci! Molto tempo fa, tutta la nostra casa è stata messa sotto attacco! Se non lo sapessi, quella bella palla luminosa che vedi in cielo tutte le notti ha il potere di creare i sogni che fai la notte. Un mago cattivo vuole appropriarsene per far fare gli incubi a tutti! Noi formitiche, quando ci arrabbiamo, diventiamo grandissime se siamo sulla Luna“.
“Abbiamo provato a combattere, ma il mago ci ha espulse dalla Luna e ci ha condannate a stare sulla Terra, rimanendo piccoline, senza poter combattere. Solo un bambino con abbastanza coraggio e sogni può farci diventare grandi di nuovo e farci tornare sulla Luna. Se ti portassi nella mia tana potresti avere accesso ad una polvere magica da soffiare su di noi per aiutarci! Per favore, puoi seguirmi?“. Ero un po’ confuso, ma non potevo dire di no. La mia mamma e il mio papà non erano d’accordo, all’inizio, ma poi la mia nuova amica ha raccontato loro del coraggio delle formitiche, e allora siamo andati verso la tana, tutti insieme. Il loro nascondiglio, in cui parlavano ogni giorno di come tornare a casa, era un piccolo buco nel terreno. Per loro era enorme, io ci passavo per poco.
IL RITORNO VERSO CASA!
Al centro della piccola tana, c’era una polvere lunare che si era attaccata a loro quando sono state espulse. Quello era per loro l’unico modo di tornare. Le formitiche avevano scelto me perché venivo sempre in quella parte di bosco, ed avevano riconosciuto che ho paura di ben poche cose. Mi avevano sentito parlare dei miei grandi sogni. Quindi, ho preso la polvere e siamo usciti dalla loro tana. Le formitiche si sono messe tutte in fila, ed io ho iniziato a soffiare quel composto magico su di loro. Piano piano, hanno iniziato a sollevarsi e diventare sempre più grandi!
Il rumore che sentivo era il rumore delle pietre lunari. Il giorno dopo, guardando fuori dalla finestra, ho visto un bel po’ di fumo nero uscire dalla Luna…le formitiche erano diventati più forti grazie alla polvere, e erano riuscite a sconfiggere il mago! Che bello! Il coraggio porta sempre alle soluzioni migliori! Ti voglio bene!
BUONANOTTE!