LA MAGIA PERDUTA

Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Il mio nome è Arsan, e sono un grande drago che adesso ti racconterà una storia molto importante! Vivo in un mondo dove di magia ne abbiamo da vendere, di tutti i tipi: dalle magie più semplici a quelle più complicate, da quelle per rendersi invisibili, a quelle per volare! Gira però voce che vi sia una magia perduta, che è nascosta in un luogo misterioso. Molti hanno teorizzato che si tratti della magia per rendere tutto l’universo completamente pacifico, per sempre! Sarebbe proprio bello, ed è anche molto probabile perché le altre magie le abbiamo proprio tutte! In realtà, nel nostro mondo le cosiddette magie nere sarebbero completamente vietate, ma purtroppo c’è ancora qualcuno che le fa…i pochi mannari che siamo riusciti a beccare hanno ricevuto una punizione giusta: a loro abbiamo tolto la scintilla che permette di poter fare magie. La chiamiamo la “scintilla del principio”. Per toglierla, ci vuole un’altra magia molto potente; se possiamo, cerchiamo in tutti i modi di evitare questa soluzione drastica e drammatica, nessuno vorrebbe mai perdere la capacità di essere una creatura magica, ma quando si tratta di magia bisogna stare attenti: funziona anche troppo! Per colpa della magia nera si sono scatenate diverse guerre tra tutti i mondi incantati, incluso il nostro: il mondo di Magicandia! La magia perduta è l’unico modo per far sì che questo non accada mai più! Ora, io ci voglio provare a trovarla, ma scrivo questa storia perché vorrei che, ovunque tu sia, tu possa venire con me! Non voglio sentirmi da solo in questo viaggio…non so se sei un bambino o una bambina, ma se ti senti da solo o da sola prendi carta e penna e raccontami cosa ti passa per la testa, e ti prometto che io sarò sempre lì ad ascoltare! Io scrivo nel cielo con parole di fuoco. Ci hanno provato in molti a trovarla, e io potrei essere solo uno dei tanti, ma almeno avrò fatto la mia parte. La leggenda narra che la magia perduta sia racchiusa nel nucleo del nostro pianeta. Esiste già un tunnel che parte dalla più grande foresta che ci sia, ma non raggiunge il centro, anzi, non ci arriva nemmeno vicino! Questo è perché più ci si avvicina al nucleo più fa un caldo insopportabile…ma io ho la pelle molto spessa! Io sputo fuoco! Potrei farcela. Dal mio piccolo nido volo e comincio la mia avventura. Anzi, sai che io ho quattro anni? Sono ancora un cucciolo. E tu quanti anni hai? Fammelo sapere! Quando arrivo, vedo che il tunnel è molto largo, ma io sono grande grande, quindi ci passo al millimetro, chiudendo un po’ le ali…ho paura, ma quello è normale. Mi infilo nel tunnel e comincio a scendere. Subito, noto che è davvero profondo, non si vede la fine. Questo vuol dire che il centro del pianeta è proprio tanto in giù! È un po’ troppo stretto qua per me, comincio ad avere paura, ma sono solo all’inizio, devo essere coraggioso. Ma non poteva essere così semplice, giusto? Sotto terra ci sono creature per la maggior parte sconosciute. Arriva qualcuno di molto strano, che non avevo mai visto fino ad ora. All’inizio sono subito sulla difensiva, ma poi mi ricordo quello che dice la leggenda: solo chi un cuore puro ed aperto avrà la magia troverà. Cerco di rilassarmi e gli chiedo: “Ciao, chi sei?”, cercando di non sembrare spaventoso, nonostante quasi tutti abbiano paura dei draghi. “Chi sei TU? Cosa ci fai qui?” mi risponde con un tono minaccioso. Sembra quasi una lucertola, ma ha dei denti grandi grandi, e una bocca che si può espandere quasi come la mia! “Io sto cercando la magia perduta” rispondo sinceramente. “Certo, certo, non sai quanti ne ho visti passare di qui e nessuno ce l’ha mai fatta, perché dovresti essere diverso?”…io per un attimo non so cosa dire, poi mi riprendo e dico: “Non sono certo diverso! Ma non voglio perdere la speranza, dovresti sapere che è l’ultima cosa a morire!”, e lui si mette a ridere. Ci rimango male, sento quasi la rabbia crescere dentro di me, ma poi ribatto pacatamente: “Ne hai lasciati passare tanti di qui, e tanti non ce l’hanno fatta, cosa ti costa farne passare uno in più per poi vederlo forse tornare su?”. Di certo non si aspettava la mia risposta. Mi passa sotto l’ala sinistra e se ne va verso l’alto. Ci è mancato poco perché sbottassi! Però, ho risolto il problema dandogli una risposta che non lo ha offeso ma lo ha spiazzato. Sono fiero di me stesso! Continuo per la mia strada, un po’ più sicuro di me rispetto a prima. Continuo, continuo, continuo…e comincio a stancarmi, mi sento troppo stretto in questo tunnel. Non sono nemmeno a metà strada, quando incontro un masso enorme che mi impedisce di andare avanti. Per un attimo non so cosa fare. Penso di tornare indietro, ma il mio coraggio mi tiene lì. Comincio a scavare ai lati, finché non creo un buco in cui incastrare il sasso. Ce l’ho fatta…ma ora sono veramente esausto. Mi riposo un po’, penso alla mia mamma, lei mi dice sempre che sono più forte di quanto io non creda. Con questo pensiero mi trascino e, piano piano, acquisto velocità, mi faccio più spazio scavando dei solchi ai lati con le mie ali. Più vado avanti, più inizio a percepire una specie di energia che mi raggiunge. È forte, pulsa, non la vedo, ma la sento. Sono tanto emozionato! Non credo che nessuno ci sia mai arrivato così vicino. Mi sento fortunato, sono tanto felice. Quest’energia mi dà la forza di andare avanti, un sorriso si staglia sul mio musetto…credo di essere vicino. Ma…io non la vedo. La sento molto vicina, come se fosse accanto a me…e poi vedo il centro del nostro magico e meraviglioso pianeta. Mi avvicino, fa caldo, troppo caldo, ma resisto. Ma la magia dov’è? E dopo mi ricordo…probabilmente la magia è racchiusa all’interno del nucleo. E io come dovrei fare ad aprire il nucleo? Eccomi al centro di Magicandia. Provo ad avvicinarmici talmente tanto da toccarlo…ma è ustionante! Sputo fuoco dal dolore. È troppo caldo, mi sto sciogliendo. Non posso farcela…ma devo farcela! Sono arrivato fino a questo punto per una ragione, non posso mollare adesso! Provo ad aprirlo in ogni modo, sputo molto fuoco, sperando di aumentare il calore talmente tanto da scioglierlo, ma non funziona. Lo guardo intensamente, mi guardo attorno, non c’è nulla che potrebbe aiutarmi. Sto per mollare…e poi mi viene un’illuminazione! Perché non ci ho pensato prima? Per recuperare la magia perduta deve per forza volerci un’altra magia! Ma quale uso? Comincio a pensare a tutte quelle che ho imparato, ne provo alcune che uso per aprire le porte, ma non funzionano. Ad un certo punto comincio a perdermi nei miei pensieri e a desiderare fortemente di entrare in possesso di quella magia così potente. Ecco cosa potrebbe funzionare! La magia del desiderio! Ma è tanto tanto difficile da sprigionare, e io non l’ho mai fatta. Comincio a provarci, per mezz’ora, e non succede nulla…ma deve essere quella! Comincio a pensare di non essere all’altezza di trovare la magia perduta. Forse sono venuto sino qui per niente. Forse ho solo buttato via il mio tempo. Tutto ad un tratto, sento in me un desiderio talmente forte che, neanche me ne rendo conto, dal mio cuore esce una luce pura. Mi sento come quando ho bisogno di sputare fuoco, apro le fauci, e invece di fuoco esce un flusso di magia accecante che punta dritto al nucleo! Non ci credo! Si sta aprendo! Che meraviglia! È una sfera di luce pura! Ecco che la magia perduta entra nel mio cuore! Mi emoziono, piango come quando ero un drago piccolino piccolino, e risalgo in superficie alla velocità della luce, con un sorriso a cinquemila denti! La lucertola mi vede e rimane completamente a bocca aperta, vedo tutti i suoi enormi denti. La saluto con amore. Schizzo fuori dal tunnel e uso immediatamente la magia ormai non più perduta! Tutto quello che era rimasto delle guerre precedenti, i resti, la distruzione, tutto svanisce, qualunque albero senza foglie diventa rigoglioso e in cielo splende la magia delle magie come se fosse il Sole! Torno subito dalla mia famiglia, tutti mi abbracciano e festeggiamo! QUANTO SONO FELICE! 

E tu che cosa mi racconterai? Non esitare a raccontarmi storie, non devi far altro che prendere carta e penna e scrivere una bella storia! Non importa se è vera, se te la inventi completamente sarò fiero della tua fantasia! Facciamo così: quando te la senti tu scrivi la storia che vuoi, la firmi e la metti in una busta su cui scrivi “PER IL DRAGO ARSAN”. Io percepirò la magia con cui hai scritto, e quatto quatto, mentre tu starai dormendo come un ghiro, io me la leggo! Ti voglio bene!

BUONANOTTE!

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