Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Ho scoperto una parola magica che può aprire qualunque porta sigillata con gli incantesimi! Oggi, voglio raccontarti il mio viaggio inaspettato verso questa scoperta meravigliosa, e vorrei che, chiudendo gli occhi, tu possa riviverlo insieme a me! Quindi, mettiti al calduccio e preparati a scatenarti con l’immaginazione! Fidati, non mi sarei mai immaginata un’avventura del genere nemmeno io prima di viverla. Eppure, eccomi qui a raccontarla e a ricordarti che nulla è davvero impossibile! Sai, tutte le porte che ho aperto sono sempre state misteriose, nessuno pensava che avremmo mai scoperto che cosa nascondevano…e adesso scopriamo qualcosa di nuovo ogni giorno. Allora, siamo pronti a vivere insieme questa fantastica avventura alla scoperta della parola magica? Tre, due, uno…viaaa!
UN PICCOLO INCONTRO INASPETTATO!
Prima di questa avventura, pensavamo di averle provate tutte. La ragione per cui volevamo aprire le porte misteriose è semplice: il nostro mondo ne è pieno zeppo! È sempre stato così, sin dal principio. Ovviamente, la curiosità non è mai mancata. Alcuni, hanno provato a buttarle giù con la forza, sostenendo che non esistesse alcuna parola magica. Non ha mai funzionato. Le porte, per quanto fossero antiche, sono sempre state estremamente massicce. Nessun tipo di forza è mai riuscita ad aprirle. Altri, hanno iniziato a provare tutte le parole magiche possibili ed immaginabili. Siamo arrivati al punto di pensare che non si sarebbero mai e poi mai aperte. Ma…se c’era una porta che ci dava speranza era quella alla fine della nostra città più grande.
Era diversa. Era la più grande di tutte. E…in un angolino, aveva delle scritte indecifrabili davvero misteriose. Moltissimi studiosi hanno dedicato la propria vita a cercare di tradurre quelle parole, pensando che ce ne fosse una in grado di aprirla. Io ho continuato ad osservarla sin da quando ero piccolina. Era rilassante per me. La guardavo, mi ci specchiavo dentro. Ero sempre felice mentre mi prendevo quel momento per contemplarla. Un giorno, mentre guardavo quella misteriosa porta, ho notato un piccolo cagnolino che si stava avvicinando a me. Stava zoppicando! Mi sono precipitata ad aiutarlo. Sembrava avere una zampa rotta! Ho subito preso un’erba molto resistente che cresce solo ai piedi della porta misteriosa, ed ho cercato di bendarlo come meglio potevo. Stava tremando.
DA CAGNOLINO…A GUIDA VERSO LA PAROLA MAGICA!
Ho cercato in tutti i modi di farlo stare calmo. L’ho abbracciato, l’ho coccolato. Dopo un po’ ho notato che la sua zampetta stava meglio! Ma come è possibile? Non pensavo che quell’erba fosse miracolosa! Poi, mi è scivolato via dalle braccia ed ha cominciato a camminare in un piccolo boschetto vicino alla porta. Pensavo che volesse andare da solo…ma poi, si è fermato a guardarmi. Mi stava aspettando, voleva che andassi con lui. Quindi, mi sono alzata e l’ho seguito. Sono stata abbastanza coraggiosa in realtà, perché nessuno era mai entrato in quel piccolo bosco. Tutti hanno sempre avuto paura di quanto è buio. Ma quel cagnolino sapeva dove andare, si vedeva. Abbaiava molto dolcemente, ma ogni volta che lo faceva una misteriosa luce si accendeva, guidandoci attraverso il buio.
Di sicuro, non pensavo che quel piccolo cagnolino mi stesse conducendo verso la parola magica. Credevo che volesse giocare. Eppure, siamo arrivati di fronte ad una pietra molto alta. Ed eccola lì, incisa in quel sasso, sotto il nostro naso per tutto questo tempo: “Amhora“…nella lingua antichissima del nostro popolo significa letteralmente “amore”. Poi, quel simpatico cagnolino si è inaspettatamente messo a parlare! “Vedi, io sono stato il guardiano di questa porta sin da quando è stata creata. In realtà, all’inizio, molti riuscivano ad aprirla, perché capivano che la parola magica si attivava solo dopo un piccolo atto di amore. Non ho fatto apposta a farmi male. Sei arrivata nel momento giusto. Ora, se torni di fronte alla porta, vedrai che, pronunciando la parola magica, si aprirà“.
LA SORPRESA PIÙ GRANDE DEL MONDO!
Emozionata, sono tornata indietro insieme al cagnolino. Nel frattempo, mi ha spiegato che più le persone provavano a buttare giù la porta con la forza più questa si irrobustiva. È resistente a qualunque cosa che non sia generosità ed amore. Ogni parola ed ogni azione cattiva non fa altro che renderla più impossibile da aprire. La cosa più incredibile è che il cagnolino mi ha anche rivelato che la parola magica avrebbe funzionato con tutte le altre porte.
Da quel momento in poi, un po’ come era successo con la sfera della gentilezza in un altro mondo, molte più persone iniziarono ad essere gentili e a darsi amore incondizionato a vicenda. Con questo cambiamento, le porte si aprivano quasi da sole. Al solo sussurro della parola magica, sentivamo una porta diversa aprirsi. Era quello che mancava! Solo un pizzico d’amore! Fidati che può aprire tante porte! Ti voglio bene!
BUONANOTTE!