Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io frequento una scuola davvero unica nel suo genere, in cui ci insegnano l’arte dei sogni! Oggi vorrei spiegarti come funziona e perché esiste! La prima cosa che devi sapere è che i maestri sognatori non sono sempre esistiti, ma la loro storia è davvero incredibile. Ce la raccontano quasi tutti i giorni, ed io vorrei raccontarla a te. Quindi, preparati perché qui si vola! Infilati al calduccio sotto le copertine, e ricordati…che i sogni sono più potenti di qualunque altra magia! E sì…intendo proprio quelli che facciamo durante la notte! Ho sentito anche che ci sono dei lupi che prendono la magia dalla Luna per sognare…ma quella è un’altra storia! Andiamo!

L’ARTE DEI SOGNI E COME È INIZIATA LA NOSTRA STORIA…

Tutto è iniziato da un vecchio saggio, che era diventato quasi una leggenda. Viveva da solo, in una piccolissima radura nella foresta, che ora ospita la nostra scuola solo qualche fiume più in là. Molto spesso, riceveva visitatori, che erano sempre alla ricerca dei suoi preziosi consigli. La ragione per cui era una leggenda vivente mi stupisce ogni volta! Da quando era giovane, riusciva a compiere missioni di ogni genere, apparentemente impossibili, camminando nei suoi sogni. Ogni notte, riusciva a sognare esattamente quello che voleva, andando in giro per l’universo e sconfiggendo draghi malvagi, maghi senza pietà…senza muoversi dal suo piccolo letto. Ogni creatura, proveniente da ogni galassia, voleva conoscere il suo segreto.

La verità, è che fino quasi alla fine dei suoi giorni, non lo sapeva nemmeno lui. Poi, un giorno, quasi giunto alla fine della sua lunga vita, finalmente ricordò. Poco prima di iniziare a saper controllare i propri sogni si era imbattuto in una nuvola galattica molto, molto grande, durante uno dei suoi tanti viaggi in giro per l’universo. Era spaventato, non sapeva come evitarla. Prima ancora di accorgersene, ci era finito dentro. Per qualche minuto, era svenuto. Quello che avrebbe presto scoperto avrebbe cambiato la sua vita per sempre. Quell’enorme nuvola non era altro che il portale per una nuova dimensione. Non appena si svegliò, trovò un piccolo pugno di stelle al suo fianco. Erano stelle appena nate, piccole come quando si vedono nel cielo.

L’INSEGNAMENTO DELLE STELLE

Dovevano essersi infilate dalle piccole fessure della sua navicella. Per una notte, dormì con quella piccola manciata di stelle racchiusa nella sua mano destra. Il giorno dopo, non c’erano più. Dalla notte successiva in poi, fu in grado di controllare i propri sogni. Quando ricordò questo evento, il vecchio saggio sognò di rivedere quelle stelle nella propria mano destra. Il mattino seguente, il saggio era diventato parte delle stelle stesse, e quel piccolo pungo di stelle aveva preso il suo posto. Un colpo di vento le trasportò fino al luogo dove ora sorge la nostra scuola, e molti curiosi iniziarono a toccarle. Con moltissima pratica, di generazione in generazione, le persone iniziarono a capire che c’era una logica nel controllo dei sogni: ogni piccola stella attivava una diversa capacità.

Più la gente iniziava a capirlo, più il controllo dei sogni diventava un talento che si tramandava di padre in figlio. Dopo un secolo di tentativi, cinque fondatori decisero di iniziare ad insegnare ai bambini questa capacità. Così nacque la nostra scuola. E ora…manderò un po’ di stelle anche a te! Ti voglio bene!

BUONANOTTE!