Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io mi chiamo Andrea e oggi voglio raccontarti del mio orsetto magico che stringo tutta la notte! È una storia davvero stretta stretta al mio cuoricino, quindi ti vorrei chiedere di portarla con te nel tuo di cuoricino! Sai, quando è successo quello che sto per raccontarti, non me lo aspettavo proprio per niente! È stata una vera e propria sorpresa! Ebbene sì, ho conosciuto un orsetto magico! Oggi voglio raccontarti la nostra storia, la storia mia e di Pighi (l’ho chiamato come il mio cagnolino…anzi, ho sentito la storia di una cagnolina che ha incontrato una fata…scopriamola insieme…). E allora, prendi il tuo orsetto di fiducia, stringilo forte e perdiamoci insieme in questa magica avventura! Tre, due, uno…via!

UN PRIMO INCONTRO INASPETTATO CON IL MIO ORSETTO MAGICO!

Un bel giorno, ero con la mia mamma al supermercato, stavo guardando i biscotti, stavo per chiederle di comprarmeli…quando ho sentito una voce molto dolce chiamare il mio nome! La mamma è andata verso il reparto del caffè…e vicino a tutti quei pacchetti, per terra, c’era il mio orsetto magico. Era come se solo guardandolo avessi capito che era stato lui a chiamare il mio nome! Io l’ho guardato, ho guardato la mia mamma, e lei leggendomi nel pensiero mi ha detto che sembrava essere solo e che poteva venire a casa con noi! Ero felicissimo! Sapevo già che era speciale. Ma nulla poteva prepararmi per la sorpresa che mi sono ritrovato quella sera, dopo la favola della buonanotte. Quando la mamma ha spento la luce, Pighi era con me nel lettino e…

MA ME LO SONO IMMAGINATO?

“Buonanotte mio bellissimo Andrea, ti voglio bene!”…COSA? Avevo sentito bene? Me lo stavo immaginando? Cosa stava succedendo? Troppe domande mi piombavano in testa una dopo l’altra, ero troppo confuso per spiaccicare una singola parola! I peluche non parlano! Ho scosso la testa, ho sbattuto gli occhi, pensando che fosse l’inizio di un sogno e mi sono messo a dormire. La mattina dopo mi sono svegliato con delle coccole. All’inizio, pensavo che fossero le coccole della mia mamma, ma poi mi sono svegliato un pochino, e ho sentito che la manina che mi accarezzava era forse un po’ troppo pelosa per essere quella della mia mamma! Ho aperto gli occhi e ho accettato di non essermi immaginato tutto, ma semplicemente di essermi preso cura di lui, avendolo preso con me quando era da solo. E adesso lui mi voleva ringraziare!

L’ho preso e me lo sono stretto forte, e da quel momento non ci siamo più separati! Quando la mia mamma lo ha scoperto era un po’ tanto incredula, ma adesso anche lei gli vuole tanto bene, e ci facciamo delle chiacchierate lunghissime! Lo porto spesso nel bosco con me! Quando parla tanto diventa più grande di me! Adesso, stringi forte il tuo orsetto e sappi che anche io ti voglio bene!

BUONANOTTE!