Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io sono Hannah, e ho scoperto la fonte dell’eterna felicità! Eh già, e non me l’aspettavo proprio! Oggi ti racconterò la folle avventura che ho vissuto con il mio migliore amico Frank. Sin da quando eravamo piccolissimi, siamo sempre appiccicati! Ormai, il mondo non ha più misteri per noi. Io sono piccola, ho cinque anni, e lui è ancora più piccolo (ha tre anni, ma è già più alto di me). Ci intrufoliamo da qualsiasi parte! Abbiamo esplorato tutto! Ma fino a poco tempo fa, non era così. C’era un unico posto che mancava: la cima del Monte Farmilla. Eravamo arrivati vicino alla cima, ma mai sul punto più alto…e così, per curiosità e determinazione, è iniziato il nostro viaggio. Vuoi venire con noi? Tre, due, uno…si parte!

QUANDO LA FONTE DELL’ETERNA FELICITÀ…TI GUARDA DALL’ALTO

In realtà, avevamo sentito moltissime leggende che narravano del fatto che la fonte dell’eterna felicità si trovava sulla cima di quella montagna. Siamo partiti un po’ per curiosità, un po’ per scommessa, ma alla fine ci siamo ritrovati in viaggio. La prima volta che ci abbiamo provato…ecco, diciamo che non è andata proprio bene. Proprio mentre stavamo per arrivare sulla cima, una terribile tempesta ci ha colti alla sprovvista e siamo dovuti scappare. La seconda volta, però, eravamo determinati. Zaino in spalla e…siamo partiti. Abbiamo portato tutto il necessario: provviste, sacco a pelo, ombrelli, ventine…i nostri zaini erano belli pesanti. Abbiamo alzato lo sguardo e abbiamo visto quella cima. Ci siamo dati una bella carica!

Siamo partiti con un altro spirito. Volevamo trovarla. Nel frattempo, ci siamo già messi del giusto umore. Ad ogni ruscello che trovavamo, ci tiravamo l’acqua addosso, e ci confidavamo un segreto ogni ora. Dopo tre notti passate a dormire nei sacchi a pelo, sotto le stelle, era ora di fare l’ultimo sforzo ed arrivare fino in cima. Con nostra grande sorpresa, nessuna tempesta aveva minacciato la nostra missione. Ci siamo ritrovati in quella che si diceva essere la grotta dove giaceva la fonte dell’eterna felicità. Siamo andati avanti e indietro, ma all’inizio non la trovavamo. Poi, abbiamo sentito una vocina che diceva: “Miei cari, la fonte dell’eterna felicità non la troverete mai qui. La dovete cercare dentro di voi“. Era un piccolo furetto (e a proposito di furetti, uno di loro mi ha raccontato una storia fantastica!).

DALLA TRISTEZZA…ALLA RIVELAZIONE!

All’inizio, eravamo tristi. Poi, ci siamo affacciati all’entrata della grotta, e abbiamo guardato tutta la strada che avevamo fatto. Ci siamo sentiti davvero felici, perché avevamo superato tutte quelle difficoltà insieme. La seconda volta era stata più facile perché ci siamo già resi felici, mentre salivamo. Ci siamo abbracciati. A quel punto, una fiala luminosissima è apparsa dietro di noi. Siamo stati noi a creare insieme la fonte dell’eterna felicità! Ne abbiamo bevuta metà a testa, e da quel giorno tutto è più semplice.

Qualunque intemperie si mettano di fronte a noi, noi le sbattiamo via con una risata. Ricordati che sempre che se le più piccole cose ti rendono felice sarai felice per sempre! Adesso sono felice perché ti voglio bene!

BUONANOTTE!