Ascolta, ascolta, ascolta…ti racconto un segreto! Io mi chiamo Owel, e sono un magico gufo che oggi ti racconterà una storia davvero speciale! Sai, io sono nato nella foresta dei desideri, un particolarissimo luogo che è nato tramite piccoli frammenti di desideri che dei bellissimi bambini proprio come te hanno lasciato sul suolo. La cosa bella, è che nessuno ha piantato semi veri dai quali di solito nascono le piante…ma questa foresta è nata e con lei sono nato io. Oggi, ti racconterò di come è successo questo miracolo, e ti dirò quale è il mio speciale compito qui da gufo magico che sono! Ma prima, mi devi fare un grande favore: devi chiudere gli occhietti e farti guidare dalle mie parole. Ti prometto che il tuo gufo ti porterà a vivere un’avventura meravigliosa! Allora siamo pronti a volare insieme? Tre, due, uno…viaaa!

LA NASCITA DELLA FORESTA E IL SUO GUFO SPECIALE…

Vedi, il primo ricordo che ho è quello di sentire una bellissima bambina di quattro anni dire alla sua mamma: “Mamma, mamma…io vorrei tanto andare nello spazio!“…la sua vocina era così sincera, così bella che mi sono quasi commosso. In quel momento ho visto una gocciolina piccola piccola cadere sul terreno, esattamente ai piedini della piccina. All’inizio, non capivo cosa fosse, ma, poco dopo, ho capito. La dolce bambina e la sua mamma non fecero nemmeno in tempo a riprendere nuovamente a camminare che…un possente albero cominciò a crescere! E la piccolina finì in cima! Fu allora che, da gufo appena nato, feci una grande scoperta: sono più forte di quanto avrei mai potuto immaginare! La mamma, confusa, cominciò ad arrampicarsi sull’albero per andare a prendere la sua bambina.

Io mi sono subito precipitato a salvarla! Sono arrivato in cima a quell’albero e con il mio becco l’ho presa per il vestitino, sulla schiena, e l’ho riportata dritta nelle braccia della sua mammina. Non appena ho visto la gioia della mamma, sono cresciuto un po’! Non mi sono mai dimenticato di lei…il suo nome era Luna. Molti altri bambini sono passati per questo bosco, che cresceva giorno dopo giorno. Di desideri, ne ho sentiti tanti. E mi sono ben presto accorto che avevo una sensazione dentro di me: potevo fare di più. Ma non sapevo cosa. Sapevo che avevo un compito preciso che mi aspettava, ma non capivo cosa potesse essere. Poi, una piccola foglia si è staccata dall’albero di Luna, posandosi sulla mia ala. Dopo solo pochi sguardi, mi sono reso conto che aveva una faccia piccola piccola! Ed ecco che la fogliolina ha cominciato a parlarmi…

UNA RICHIESTA CHE CAMBIÒ TUTTO…

“Beh, piccolo gufo, che cosa aspetti? Tu puoi volare! Portami da lei!“…all’inizio non capivo, e le ho chiesto: “E perché?“…”Perché?“, ripeté la fogliolina, incredula. “Non dovresti nemmeno chiedermelo! È ovvio! Ha bisogno di me per andare nello spazio! Sono nata grazie a lei!“…e in quel momento, tutto è cambiato. L’ho presa delicatamente con il mio becco, e ho seguito la magica scia che aveva lasciato dietro di sé, una scia che probabilmente potevo vedere solo io. L’ho trovata. Ho visto la sua casetta. La finestra della sua cameretta era aperta…e allora sono entrato, ponendo la fogliolina sul cuoricino di Luna. Lei era cresciuta moltissimo, ma una cosa non era cambiata: quella sincerità, quella magia che lasciava dietro di sé. Lei sapeva che sarebbe andata nello spazio. Io dovevo portarle fortuna. Il giorno dopo, sono tornato a vedere come stava, e…stava andando ad iscriversi alla scuola per astronauti!

Attaccata alla sua maglietta, come una spilla portafortuna, la fogliolina del suo albero magico era con lei. L’ho seguita per molto tempo, e penso che ad un certo punto lei se ne sia accorta. Mi guardava diversamente dagli altri gufi, mi sorrideva. L’ho vista partire per lo spazio! Da quando ho aiutato Luna, sono diventato il gufo dei desideri! Ogni giorno, una fogliolina si stacca dall’albero di un bambino speciale che ha lasciato un desiderio in questa foresta, e io vado a portarla a quel piccolino! E tu? Dove hai piantato i tuoi sogni? Fossi in te controllerei se vedi qualche albero nuovo, perché la magia può succedere dovunque, e probabilmente presto verrò anche da te! Adesso però dormi! Ti voglio bene!

BUONANOTTE!

Psst! Ma tu sai che c’è un modo magico per prenderti cura dei tuoi sogni? Vieni a scoprirlo con me!